Fusa dal ponte: ERICA di Annamaria Salamida

Ed ora sono qui….Buon miao umani, Erika vi miagola dal ponte. Ho trascorso un bel po’ di tempo con voi, sedici anni da quel lontano capodanno del 2001 in cui mi trovai, non so come, in un nuovo posto, insieme a due impiastri che sono diventati, poi, i miei dispensatori di croccantini.

Tu mamy, fissata con i clic, scattavi foto per un nonnulla….questa?Fusa-dal-ponteL”hai fatta diventare quasi un santino, non c’e` stanza della casa dove non ce ne sia una.

Mi ritraevi anche nei  momenti di ingattamento  dopo esserti divertita a farmi la crestina sul crapino….ma si puo`?

 

 

 

Fusa dal ponte Se saltano sul tavolo per slecchettare un po` di lattino dalla tua tazza ….taaaacccc partiva il clic. Vabbé, era il tuo passatempo preferito , a me, invece, piaceva essere pastrugnata sul pancino, ma per usufruire di questo trattamento mi dovevo rivolgere all’umano….vi assicuro, era bravissimo ed io andavo in solluchero. La tana era tutta mia, non ho mai permesso che ci mettesse zampa altro mio simile, si ogni tanto veniva a trovarmi quel bambascione di bau di nome Diky, ma a lui lo concedevo, e qualche mese fa me lo sono ritrovati fra le zampe qui sul ponte…Santa pazienza!

Quando era inverno, quanti pisolino schiacciato davanti la stufetta che faceva un calorino di beatitudine! Fusa-dal-ponteMa era bello anche sdraiarsi lunghi lunghi sul pavimento per acchiappare un raggio di sole che riscaldava tutto il pellicciotto.

 

 

 

 

A te umana, ti costringeva a giocare con me con la pallina di stagnola, per non dire si tutte le volte che la notte ti buttano giù dal letto, senza se e senza ma, perché` dovevo necessariamente bere alla spina nella vasca da bagno ….mieheheheh Insomma, abbiamo attraversato insieme un bel peźzo della nostra esistenza, ma come per tutte le cose c’e` un inizio ed una fine e il 12 novembre , guardandoci .negli occhi abbiamo deciso insieme che era giunto il momento di fare il grande salto… il nostro non e` un addio, ma solo un arrivederci, magari tra moooooltissimoooo tempo, nel mentre continuate a prendervi cura dei pelosetti meno fortunati che vivono in strada. Vi fuso amorevolmente

Erica di Annamaria Salamida

Perbaffo umana questo sì che è un lettino gattastico!

LUI – Hai visto il gatto?
LEI – Si era proprio lì, sotto al tavolo!
LUI – Non c’è…!!!
LEI – Oh no!
dopo ore di estenuanti ricerche…
MICIO – Miao!
LUI: Sentito? E’ qui in casa, sembra venga dalla cucina…
LEI: Sei sempre il solito… lo avrai chiuso in qualche mobile!
LUI: Io no…, me ne sarei accorto!
LEI: Certo ma di cosa vuoi accorgerti tu, che non ti accorgi nemmeno quando vado dalla parrucchiera! Tsè! Amore.. dove sei? Dove ti ha rinchiuso quello scellerato? Adesso mami viene a salvarti!
MICIO: Meewww!
LEI: Presto senti come rantola? Gli manca l’aria!!!
LUI: Quella fra un po’ manca a me!
Dopo 47 minuti di smantellamento della cucina… quando non vi era più armadietto con la bocca chiusa e anche forno e frigorifero attendevano a fauci spalancate…
MICIO: Miehhehehe miehehheheh
LUI: Secondo me se la ride sotto i baffi!
LEI: Ma non sai distinguere una disperata richiesta di aiuto da una risata? Sei proprio cinico ed insensibile.. poverino sarà terrorizzato!
Lui si china per allacciarsi le scarpe e… Ride, ride tantissimo!
LEI: Ma che diavolo ridi? Siamo in piena emergenza!!!
Frigorifero concorda, oramai con le lacrime ad ogni ripiano
Lui la prende per la mano e la trascina a terra. Ride, ride… anche lei.
E pure voi, probabilmente state ridendo!
MIAO: Umani, questo lettino con le doghe in legno è semplicemente gattastico! Dovreste provarlo!!!