Cara Elo,
ti scrivo anche se so che non mi leggerai perché nessuno omino della posta riuscirà mai a consegnartela, ma lo faccio lo stesso perché so che così quel che sento prenderà forma e diverrà un pensiero e i pensieri quelli non hanno bisogno di nessuno per essere consegnati al destinatario, viaggiano velocissimi e senza nemmeno bisogno di affrancatura!
So che ti aspetterai una lettera strappalacrime, ebbene scordatelo!
Qui l’unica cosa che viene strappata è la mia pelliccetta perché sto andando fuori di pelo! La mia è una sentita lettera di protesta, di reclamo… perché cara Elo tu mi hai freGATTO!
Quando te ne stavi per andare e io ero timorosa e dubbiosa sul fatto di potercela fare, di passare da impieGATTINA che dormiva e profumava ogni scatola a vice-capetto in prova che si doveva occupare di tutto umana compresa tu mi hai imbrogliato!!!
Mi hai incoraggiato miagolando “ ma che sarà mai per una ragattina in zampa come te fare solo qualche pacchettino ogni tanto, miagolare con i clienti e vegliare che l’umana non faccia troppi casini….”.
Cara la mia Elo ma mica me lo hai miagolato di questo coso qui, di questo così piccolo che manco si vede e fa abbaiare tutti gli umani. Mica me lo miagolasti che dovevo prepararmi a un’emergenza che affigge il mondo una volta ogni cento anni… che tradotto in vite feline fa circa… considerando una vita media di una decina di anni moltipliCAT per quelle garantite dalla carta costituzionale dei felini ossia sette.. fa circa 10x7x10… 700… ecco non me lo hai miagolato che mi sarei trovata io e le mie scatole a fronteggiare una cosa che si vede una volta ogni 700 vite!
E non fare la finta tonta… che io lo so che tu sapevi e te ne sei andata apposta quell’attimo prima… perché così da là avresti tessuto conoscenze importanti per vegliare poi sull’umana e sui nonni quando avessero iniziato ad abbaiare.
Ma avresti dovuto prepararmi perbaffolina al delirio, al caos, ai ritardi, alle complicazioni… a incastrare le cose in modo che ogni ritaglio di tempo non fosse perduto ma guadagnato per i giorni successivi.
Solo su una cosa mi hai miagolato il vero: sugli zietti e le ziette. Sai Elo in questi giorni ho dovuto miagolare a tutti che purtroppo ci sono e ci saranno dei ritardi… ero molto scoraggiata e dispiaciuta… so quanto ci tenevi ad evadere tutto a velocità fuga dal bau, mi aspettavo tutti sbuffanti, arrabbiati e invece… Oh Elo una cosa che non hai idea! Mi hanno risposto gentilmente, mi hanno incoraggiato, persino rincuorato, hanno dato la loro disponibilità ad aspettare. Mi hanno offerto pazienza, comprensione e un sacco di grattini.
Mi hanno davvero emozionato.
Tanto ma veramente tanto.
Una cosa indescrivibile.
Avevi ragione sono speciali e mi avrebbero aiutato a zampettare in questo mondo Sgattato.
Da sola non ce la potevo proprio fare ma con loro… con loro ce la farò!
Verso fine settimana prossima dovrei avere tutto, seguirà un feroce weekend di impacchettamento! E non vedo l’ora!!! Sto scalpitando!
Ora ti saluto spero che lì le cose vadano bene, non ti chiedo di scendere a darmi una zampa perché so che c’era fermento, eravate tutti impegnati a vegliare i vostri umani… anche i bau erano tutti agitati. Vi ho visti eh, dalla finestra: scendere la notte, zampettare sui cuscini, tener ferme le coperte, soffiare al virus, e fusare ai cuori e miagolare nelle orecchiette “non mollare”. Ma ho visto anche i bau infilarsi quatti quatti sotto i letti e sbaciucchiare le mani… scodinzolare e azzannare quel maledetto intruso di un covid!
Tranquilla non le racconto queste cose agli umani, loro sono mica pronti per capire… per ora devono solo pensare a guarire altrimenti chi ce la pulisce la lettiera?
Batti gommino Elo e stai tranquilla qui non si molla nemmeno un pelino!
Un lappino
M-Elo
Vice-capetto in prova
Ps: Ma ‘sta prova… l’ho superata o no e devo aspettarmene un’altra? No, perché se devo aspettarmi altre prove come questa io rassegno anche le dimissione, neh!!!