Umano ti ricevo nel mio ufficio, qui c’è la giusta intimità, tu sistemati sulla poltrona operativa e raccontami tutto!
Oh umana, guarda che ho caldo anch’io, neh! Voglio assaggiarlo pure io questo lattino freddo!
Perbaffo, la mia povera tris-tris-nonna me lo miagolava sempre ma io non ci credevo che esistessero davvero! Lei mi spiegava sempre “eh, non esistono più i ragatti di una volta!” Nonnina per tutti i topini dell’universo ne ho trovato uno!!!
Piccolino lo dici a tuo fratello!!!
Allora questa ciotolina alta me la riempi di acqua proibita sì o no?
Cuccia, balcone, acqua fresca, raggi di sole, crocchini sfiziosi, nessun bau all’orizzonte, cosa potrei desiderare di più?
Senza di me non vai da nessuna parte!
Quando stai morendo di sete ma gli umani ti riempiono la ciotola ma non ti aprono il rubinetto sorgivo e non sai più come farglielo capire!
Io… ti vedo!!! E controllo dove nascondi le coperte e le trapunte!
Ma gli strina-baffi li togliamo? Così possiamo iniziare la festa!
